“Quantz, 250 anni dopo” Nel corso del secondo concerto sarà il momento di ricordare
Johann Joachim
Quantz
cogliendo l’occasione dell’anniversario
della morte di questo fondamentale trattatista e compositore del Settecento
tedesco, autore di uno dei più importanti testi teorici dedicati al flauto e
all’interpretazione musicale di questo secolo. A corredo del programma, due
composizioni di Carl Philipp Emanuel Bach, una per cembalo solo dalle Sonate
prussiane, l’altra per cembalo e viola da gamba.
Ingresso a offerta libera fino a esaurimento posti
NON è necessaria la prenotazione